Uno sguardo sull'Islam
di Islam Fawzi
Uno sguardo sull’Islam
La religione del Corano è spesso frutto di malintesi dovuti agli estremisti e alle intepretazioni deformi di gruppi di fanatici.Invece è bene sapere che…
Di solito l’Islam viene mal giudicato in Italia, in Europa e, in generale, in Occidente. Gli occidentali guardano spesso i lati negativi che in realtà non appartengono all’Islam ma solo ad alcuni musulmani che praticano questa religione in modo sbagliato.
C’è chi dice che il Corano è il nemico dell’Occidente. Tra le persone più famose che hanno odiato l’Islam c’è Oriana Fallaci, che dichiarò: «Se mi puntassero una pistola e mi dicessero di scegliere chi è peggio tra i musulmani e i messicani avrei un attimo di esitazione; poi sceglierei i musulmani perché mi hanno rotto le palle».
Però fortunatamente, ci fu un altro gigante del giornalismo, Tiziano Terzani, che rispose alla Fallaci: « Oriana, dalla finestra di una casa poco lontana da quella in cui anche tu sei nata... Davvero mai come ora, pur vivendo sullo stesso pianeta, ho l'impressione di stare in un mondo assolutamente diverso dal tuo.
Per difendersi, Oriana, non c'e' bisogno di offendere (penso ai tuoi sputi ed ai tuoi calci). Per proteggersi non c'è bisogno d'ammazzare. Ed anche in questo possono esserci delle giuste eccezioni. ...
La natura è una grande maestra, Oriana, e bisogna ogni tanto tornarci a prendere lezione. Tornaci anche tu. Chiusa nella scatola di un appartamento dentro la scatola di un grattacielo... Guarda un filo d'erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia. Ti saluto, Oriana e ti auguro di tutto cuore di trovare pace.».
Sono le due diverse opinioni di due italiani nati in Toscana. Non vorrei commentare i loro pareri, ma vorrei che ci pensaste da soli, ragionando. Leggete tutti e due e cercate di capire senza nessun pregiudizio. Pensate a tutti i musulmani e non solo a quelli che chiamate terroristi. L’Islam non è mai stato nemico di pace né di altre religioni; è nemico dell’ingiustizia.
L'Islam è principalmente una religione di pace. Il suo nome, “Islãm”, deriva da ”silm” che possiede due significati: uno è “sottomissione volontaria al volere di Dio” ed il secondo è “pace.” Entrambi i significati sono interconnessi.
L’Islam è una religione piena di valori umani che servono alla vita migliore; è una religione che apprezza la donna, al contrario di quello pensano gli occidentali, non accetta la prostituzione e mette delle norme che regolano la vita di uomini semplici: è un sistema di vita.
È chiaro che dal punto di vista coranico le donne sono diverse dagli uomini, ma ogni genere ha i proprio diritti e i propri doveri a seconda delle sue caratteristiche. Il Corano non accenna mai che la donna è la porta del diavolo e non accenna che l’uomo è l’immagine di Dio; gli uomini e le donne sono creature di Dio. Il ruolo della donna sulla terra non è limitato soltanto al parto; è tenuta a fare tanti altri lavori buoni come qualsiasi altro uomo. Abbiamo anche la figura della vergine Maria che è un modello per le donne nell’Islam, oltre all’esempio della donna di Faraone.
Perché si convertono all’Islam tante persone fra cui ministri, uomini d’affari, donne? Forse perché trovano nell’Islam quello che non hanno trovato altrove. Malgrado ciò l’Islam non porta odio a nessuno; si difende quando lo reputa necessario: se qualcuno ti attacca, ti devi difendere, altrimenti morirai.
Consiglio tutti gli amici italiani di leggere e cercare di capire il Corano e interpretarlo alla maniera giusta. Che non è quella estremista.
Abbiamo un esempio notevole della tolleranza del Messaggero di Allah: Maometto aveva un vicino di casa ebraico che gli metteva spine e immondizia davanti alla porta di casa, ogni mattina. Una giorno Maometto non trovò queste solite cose. Che fece? Chiese del vicino e venne a sapere che stava male. Quindi lo andò a trovare. Una visita di cortesia che meravigliò l’uomo a tal punto che divenne musulmano. Un altro esempio molto famoso è quello della vittoria di Maometto contro gli infedeli della Mecca, che lo volevano uccidere. Il profeta islamico fu inviato per la misericordia di tutto il mondo; dopo la vittoria domandò loro: “Cosa pensate che farò con voi?” Loro risposero: “Sei un generoso figlio di un generoso”. Il messaggero di Allah rispose: “Andate che siete liberi”.
Pensiamoci un po’: l’Islam non dice mai di uccidere una persona ingiustamente. Non possiamo giudicare male nessuno. Siamo tutti sulla stessa barca.