Ogni Angelo è tremendo
di Francesca Girardi
Ogni Angelo è tremendo, Susanna Tamaro, Feltrinelli editore
Luoghi, personaggi e sentimenti autentici sono raccontati da una speciale voce narrante: quella di Susanna Tamaro. E il tema del libro è proprio la sua vita che scorre tra le pagine, dove nulla è tralasciato: il suo primo vagito, il padre assente e “farfallone”; la madre ovvero “la signora A, B, C, D”, il fratello, il Carso, Trieste, Roma. Susanna non ha punti di riferimento, è una bambina chiusa nel suo mondo, nelle sue domande, è fragile. Non riesce mai a sentirsi a “proprio agio”, non si sente mai né capita né capace di capire.
E intanto cresce, cambia casa, incontra la scuola di regia, per poi, lentamente, intravedere un barlume di speranza, comprendere che “…tra le sue pieghe la quotidianità nasconde tesori; l’artista è il minatore è colui che li cerca...”. Eccola divenire donna adulta, accettare le difficoltà che appartengono a se stessa, analizzarle, trasformarle, conservarle. Si trova a guardare con occhi teneri i suoi genitori, li accetta, li perdona, li sente parte di sé. Come parte di sé è quella bambina sempre un po’ triste e desiderosa di risposte che non arrivano.
Proprio da quel continuo velo di malinconica, che ha scandito il tempo di gran parte della sua vita, riesce a trarre la forza di credere nel suo talento.
Attraverso la scrittura Susanna si confida dando voce ai lati più intimi e profondi della sua anima.
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